I sigari Patina sono prodotti a Granada (Nicaragua) presso Casa Favilli, manifattura in cui vengono realizzati anche i Mombacho. Così come per le linee Mombacho, il master blender è Claudio Sgroi che, per questi Patina, si è lasciato ispirare da tabacchi provenienti non solo dal Nicaragua. I Patina sono commercializzati in due linee, la Habano e la Connecticut (clicca qui per maggiori informazione sui rispettivi blend e sui formati prodotti). Fra le quattro referenze della linea Habano vi è il Rustic, un robusto dalle classiche miure 52 x 127mm.
Alla vista, il Patina Habano Rustic si presenta in una luminosa fascia colorado, dai riflessi bruni. AL tatto risulta abbastanza liscia con venature poco pronunciate. Il riempimento e la fattura generale sono più che buone.
- Paese di produzione: Nicaragua (Granada)
- Dimensioni: 52 x 127 mm (5″)
- Capa: Habano (Ecuador)
- Capote: Nicaragua
- Tripa: Condega, Jalapa, Estelì (Nicaragua), Pennsylvania (USA)
- Prezzo: $ 9 | € –
Patina Habano Rustic: il naso recepisce profumi di caffè e miele di buona intensità, arricchiti da una sfumatura floreale.
L’ingresso di fumata è caratterizzato da una decisa componente sapida, smussata da una composta acidità. Gli aromi ricordano la frutta secca e leggere componenti pepate e di caffè. La forza è medio – leggera (2/5).
Con l’incedere della fruizione, la sapidità resta inalterata, mentre l’acidità iniziale lascia il posto ad una leggera nota amara. Accanto all’aroma di frutta secca, immutato rispetto al primo tercio, si aggiunge una caratterizzazione legnosa di pari intensità e una sfumatura minerale. La forza resta medio – leggera (2/5).
Nelle battute finali i sapori non variano rispetto al tratto centrale. Aromaticamente il sigaro vira verso note metalliche (che si intensificano sempre più) e legno, con frutta secca e mandorla amara sullo sfondo. La forza incrementa lievemente (3/5).
In conclusione il Rustic della linea Habano risulta un sigaro di semplice lettura e fruizione. Il ventaglio aromatico non è particolarmente ampio, ma gli aromi risultano ben delineati e sorretti da una forza mai invasiva. L’ultimo tercio, tuttavia, risente di una amarezza crescente che, accompagnata da una nota metallica anch’essa ingravescente, lascia sicuramente il segno.
Valutazione: 85