Il Montecristo Linea 1935 Dumas è il formato dalle dimensioni più contenute della linea 135 ed è simile al formato robusto, anche se presenta un cepo lievemente inferiore (49 anzichè 50) e una lunghezza leggermente maggiore (130 anzichè 127 mm). Nello specifico, il formato è “Prominente Corto” e attualmente i Dumas sono gli unici sigari nel panorama cubano con queste dimensioni.
Annunciata nel 2017, la Linea 1935 ha raggiunto il mercato solamente a metà 2018. Questa linea è stata creata per commemorare la nascita del brand Montecristo e i sigari sono inscatolati con particolare cura, in box laccati da 20 pezzi.
Il riempimento è generoso e i sigari sono avvolti in una foglia di fascia di tonalità colorado, lievemente ruvida al tatto. La costruzione non mostra difetti e i sigari sono vestiti con ben tre anille.
- Country of Origin: Cuba
- Size: 49 x 130 mm (5.1″)
- Wrapper: Cuba
- Binder: Cuba
- Filler: Cuba
- Price: $N/A – € 17
Montecristo Linea 1935 Dumas: a crudo sentori di terra e legno di cedro. L’apertura rivela note vegetali.
Il primo settore di fumata conferma le note vegetali, arricchite ora da una componente speziata di pepe bianco. Sono poi percepibili aromi di terra e sfumature tostate, che si fanno strada su una base lievemente amaricante. La forza si attesta su un canone al di poco sopra la media (3.5/5).
Nel tratto centrale le note speziate divengono più marcate e culminano in punte piccanti. I sentori amaricanti vengono meno, mentre la forza si mantiene costante (3.5/5).
Nell’ultima parte di fumata, il sigaro vira su note note tostate di caffè in grani e terra. La componente spezia diviene sempre meno percepibile avvicinandosi al finale. La forza, anche in quest’ultima parte di fumata, si mantiene costante (3.5/5).
Complessivamente, i Montecristo Linea 1935 Dumas danno luogo a una fumata dotata di buona intensità aromatica. Il bouquet non è tra i più ampi, ma risulta armonioso, soprattutto nel secondo e nel terzo tercio, quando la soave componente amaricante viene meno. Migliori dei Leyenda (clicca qui per la review), non raggiungono però la performance dei Maltes (clicca qui per la review).