Il Romeo y Julieta Club Kings è un sigaro rilasciato agli inizi del 2020, seppur presentato da Habanos SA nel 2015. Questo, insieme al Partagas Capitols (che sta raggiungendo i mercati mondiali in queste settimane) fanno parte della Linea Retro. Entrambi i sigari sono accomunati dal formato (vitola de galera mareva) e dal packaging in metal tin da cinque pezzi.
Aperta la confezione, ci troviamo al cospetto di sigari abbastanza uniformi nel colore, con fasce colorado dai riflessi bruni; talvolta si possono però riscontrare anche fasce colorado claro dai riflessi gialli. La fattura generale e il rimepimento sono più che buoni. Il tiraggio appare leggermente serrato.
- Country of Origin: Cuba
- Size: 42 x 129 mm (5.08″)
- Wrapper: Cuba
- Binder: Cuba
- Filler: Cuba
- Price: $ – | € 10
Romeo y Julieta Club Kings: a sigaro spento si colgono profumi di legno, seguiti da sentori più evanescenti di terra e spezie, ma anche una leggera nota ammoniacale.
L’apertura di fumata è caratterizzata da delicati sapori sapidi e amari, in perfetto bilanciamento fra loro. Aromaticamente il sigaro si esprime con note di terra e spezie, ma anche con una sfumatura di pepe rosa. La forza è leggera (1/5).
Nel tratto centrale non muta la percezione palatale del fumo. L’evoluzione, invece, offre aromi di pepe rosa (aumentato rispetto al primo tercio), spezie e legno, tutti di uguale intensità. Appare anche una nota ammoniacale, chiaro sintomo della gioventù del manufatto. La forza aumenta leggermente, divenendo medio – leggera (2/5).
Nell’ultimo tercio aumenta l’amarezza (anche questo un elemento rivelatore della freschezza del sigaro) che, pur non divenendo eccessiva, surclassa di poco la sapidità. Il ventaglio aromatico resta saldo sulle note di spezie e legno, mentre compare una leggera sfumatura balsamica. Immutato il sentore ammoniacale. La forza resta invariata (2/5).
Tirando le somme e cercando di andare oltre la componente ammoniacale, questo Club Kings è un sigaro che convince nella sua semplicità, sia di fumata che di lettura aromatica. La forza è congrua al marchio, a tutto beneficio di aromi che, seppur pochi in numero, risultano ben delineati. Probabilmente è un sigaro al quale il tempo gli renderà giustizia, senza però innalzarlo nell’olimpo della produzione cubana.