Il Casanova è venduto in pratiche e comode confezioni da 5 sigaretti. Si tratta senza dubbio di un modulo adatto a una fumata quotidiana, genericamente poco impegnativa (anche e soprattutto dal punto di vista economico).
Si presenta ben riempito, con un ring gauge certamente più modesto rispetto a un sigaro ammezzato. La costruzione è buona.
Note di fumata.
Nostrano del Brenta “Casanova”: a crudo fievoli profumi di legno. Inutile separare le percezioni nei canoni “tercios”, non avrebbe senso: il Casanova è costruito per dare luogo a una fumata abbastanza corposa, con una forza più che media (3,5/5) e percezioni aromatiche piccanti e legnose durante tutto il corso della fumata. Se vogliamo paragonarlo al “fratello maggiore” che lo ha preceduto sul mercato (Il Doge) e considerando quest’ultimo “ammezzato”, possiamo dire che in questo caso è rinvenibile una fumata più decisa e maschia, ma aromaticamente meno rilevante. La piccantezza è marcata, il legno è rude ma comunque gradevole. L’unica accortezza sta nel dosare bene i puff distanziandoli adeguatamente, evitando di tirare con troppa decisione (pena un fumo eccessivamente aggressivo e pungente).
In conclusione si tratta di un sigaretto interessante se lo si prende per quello che vuole rappresentare, cioè un simpatico intermezzo di relax tra le varie attività giornaliere oppure un piacevole compagno di viaggio in automobile. Il prezzo decisamente alla portata, poco più di cinque euro per una confezione, lo inseriscono in una fascia di mercato dove effettivamente potrebbe dire la sua.
Valutazione: D