Il brand Norteño by Willy Herrera è prodotto da Drew Estate. Per questi sigari, la casa produttrice statunitense evidenzia e a garantisce, come riportato sull’anilla, che i tabacchi utilizzati sono stati opportunamente invecchiati. Infatti la receta prevede:
- Capa: San Andres (Messico)
- Capote: Honduras
- Ripieno: tabacchi invecchiati coltivati nelle zone di Estelì e Jalapa
Questa edizione limitata per il 2015 (ancora reperibile sul mercato), propone un modulo differente dagli altri sei a vitolario standard, ossia un Churchill dalle misure 178 mm x 48.
Esteticamente il sigaro colpisce per la sua sezione ellittica e, nel complesso, per una più che buona fattura e riempimento. La fascia è di tonalità colorado, marezzata e opaca. Al tatto si rivela serica, con venature poco accennate.
Norteño Edicion Limitada Churchill: al naso sono percepibili caratteri ben marcati di caffè e pepe ed una meno intensa (e anche poco piacevole) nota di acetone.
L’ingresso di fumata è discretamente sapido, con una punta amara che non risulta spiacevole. Il ventaglio aromatico è giocato su un predominio terroso, con spezie mediamente marcate e accenni agrumati e di cacao. La forza è leggera (1/5).
Nel secondo tercio la sapidità resta immutata mentre l’amaro viene sostituito da una leggera acidità che aiuta a non percepire il fumo troppo secco. Aromaticamente, il sigaro resta legato ai caratteri terrosi e speziati del primo tercio (anche nell’intensità), mentre compaiono ben definite note che ricordano il pepe e il peperoncino. La forza incrementa verso il medio – leggero (2/5).
Con l’ultimo segmento di fumata i sapori restano immutati, mentre l’evoluzione interessa gli aromi, laddove emergono interessanti e ben marcate note di caffè, con richiami di spezie, legno e caratteri minerali, tutti di media intensità. La forza diviene media (3/5).
In definitiva, questo Churchill in edizione limitata appare un buon prodotto: bilanciato, aromaticamente interessante (soprattutto gli ultimi due tercios) e dalla discreta evoluzione. A voler essere pignoli, non abbiamo trovato un elemento che caratterizzi fino in fondo la fumata, quello stesso elemento che riesce a fissare nella memoria del fruitore il sigaro per una propria caratteristica. Resta comunque un prodotto che non delude. Meccanicamente si segnala qualche incertezza di combustione della fascia che richiede poche correzioni ed una cenere piuttosto fragile.
Valutazione in centesimi: 88