Il My Father Garcia & Garcia è attualmente il sigaro più costoso nel portfolio del brand. Il prezzo si aggira attorno i 40$ nel mercato americano.
La linea è composta da un solo sigaro, un Toro Deluxe, con misure di 54 x 171 mm. Il blend è realizzato con una capa Habano Ecuador Rosado, capote Criollo ’98 (coltivata in Nicaragua) e tabacchi esclusivamente nicaraguensi per la tripa. Inclusa nella tripa, vi è anche un piccola quantità di Pelo de Oro di seme cubano.
Esteticamente, la capa è di tonalità colorado maduro, setosa al tatto. Il riempimento è generoso. L’anilla, decisamente oversize, riveste parte del sigaro.
Note di fumata.
My Father Garcia & Garcia: a crudo ricchi sentori di cacao. L’apertura sprigiona note vegetali e cacao, assieme ad echi speziati.
Il primo tercio prosegue sulle note vegetali, affiancate da legno e punte di vaniglia. In retrogusto è percepibile pepe bianco. La forza è media (3/5).
Il secondo tercio mantiene le note vegetali, mentre le spezie in retrogusto si avvicinano più al pepe verde in questo settore. Risultano percepibili anche miele e spezie piccanti. La forza cresce di poco (3,5/5).
Nell’ultimo settore la fumata vira completamente: terra ed erbe aromatiche balsamiche si alternano, con le ultime che si fanno via via più marcate più ci si avvicina al finale.
Complessivamente una fumata di grande equilibrio, dove l’impiego di tabacchi di qualità è ben percepibile. Buona l’intensità aromatica e discreta l’evoluzione. Il sigaro risulta molto cremoso, anche se visto il prezzo, era lecito attendersi un qualcosa di più, soprattutto sul versante evoluzione (considerando che il sigaro ha una durata decisamente prolungata, vicino alle 2 ore). Resta comunque un ottimo prodotto.
Valutazione in centesimi: 91