Tra le edizioni limitate 2008 è quella che ho di gran lunga preferito. Il sigaro ha delle dimensioni che non passano di certo inosservate. La vitola è Sublimes. Cepo 54x164mm di lunghezza.
Alcuni esemplari presentano un riempimento che non è adeguato, bisogna quindi scegliere con cura se si decide di acquistare uno, o qualche singolo.
Note di fumata.
Montecristo Sublimes EL 2008: a crudo sentori di cacao e frutta secca, nocciola. Il primo tercio prosegue sulle note già percepite a crudo di cacao e nocciola. Il sottofondo è lievemente dolce e in retrogusto sono presenti lievi spezie pregiate (pepe bianco). Gli aromi sono molto ricchi e l’intensità aromatica è notevole. Avanzando nella fumata si sprigionano aromi terrosi. La forza è media (3/5). Nel secondo tercio si vira su note di legno stagionato che ben si alternano ai sapori di frutta secca (nocciola). Il pepe bianco è sempre presente in retrogusto. La forza si mantiene costante. Il terzo tercio torna su ricchi aromi di cacao, che si alternano a note legnose di qualità. La forza è ben dosata anche in quest’ultima parte, dove aumenta (4/5) ma senza mai risultare eccessiva. La fumata è appagante.
Complessivamente un sigaro che presenta un’ottimo bouquet aromatico, con sapori ricchi e intensi. Il fumo è denso e cremoso. In alcuni esemplari fumati il tiraggio è risultato lievemente troppo aperto, in altri invece era da manuale. Nella maggior parte dei Sublimes fumati, l’unico difetto è rappresentato dal braciere, che ha richiesto alcune correzioni per mantenere l’anello di combustione omogeneo.
Valutazione in centesimi: 95.