Il Montecristo C è un’edizione limitata del 2003. Il formato è Coronas Gordas, e le dimensioni sono quindi cepo 46 x 143 mm di lunghezza.
E’ inscatolato in box da 25 pezzi, che presentano un’ottima finitura: sono infatti completamente laccati, sinonimo di qualità.
Esteticamente si presentano in modo eccezionale. La costruzione è notevole e le capas utilizzate per realizzare questi sigari sono di ottima qualità: presentano una tonalità colorado maduro, e sono molto oleose. Nonostante il sigaro abbia più di 10 anni di invecchiamento, gli oli sono ancora ben visibili.
Al tatto la costruzione è all’altezza dell’impatto visivo: il riempimento è ottimale, senza mancanze nè eccessi. La testa è eseguita a regola d’arte ed il piede di questi Montecristo C sono veramente ben realizzati e mostrano il generoso impiego di tabacco.
A livello estetico e tattile, questi sigari sono tra le migliori Edizioni Limitate che siano passate tra le mie mani.
Note di fumata.
Montecristo C EL2003: a crudo sentori di legno e cacao. I profumi sono molto intensi. Il tiraggio è lievemente ottimale. L’apertura sprigiona un bouquet aromatico di grande complessità: aromi di legno stagionato su un sottofondo dolce, con delle fievoli note speziate in retrogusto. Il primo tercio prosegue con i sapori di legno e le spezie, pepe bianco, in retrogusto. Gli aromi sono intensi e ben delineati. La forza, nonostante gli oltre 10 anni di affinamento, è marcata sin da subito (4/5). Proseguendo nella fumata giungono al palato note di cacao. Il secondo tercio vira su aromi di cacao e nocciola, con in retrogusto le spezie. Il sottofondo è sempre dolce ed in qualche puff ben si inseriscono sapori di legno stagionato. La forza incrementa, portandosi su un canone medio alto (4,5/5). A metà sigaro compaiono anche delle note terrose, ben armonizzate con gli altri sapori. Il fumo è denso e copioso. Il terzo tercio vede scemare la dolcezza di sottofondo, che viene sostituita da aromi tostati. Il legno diviene meno percettibile, e anche le spezie vengono meno. Si sviluppano delle lievi note amaricanti, che non risultano però fastidiose, ed accompagnano l’ultima parte donando a questo Montecristo C ancora più carattere. La forza diviene poderosa (5/5), ed il finale di fumata è molto appagante.
Complessivamente una fumata molto corposa, ricca di sapori. Il sigaro è decisamente pronto alla fumata, e l’invecchiamento ha giovato alla paletta aromatica, senza affievolire i sapori o smorzare la forza di questo puro. Nonostante il bouquet aromatico non presenti un’evoluzione molto marcata, gli aromi ben strutturati, edogni puff è molto appaganete. La persistenza post fumata è ottima.
Valutazione in centesimi: 90.
Un particolare della cenere, molto compatta.