Il Montecristo A è il Re del brand Montecristo, il più imponente. Confezionato anche in box singoli in cedro, è rollato dai torcedor con più esperienza. La costanza produttiva e la qualità di questo sigaro sono molto elevate.
Il formato è il Gran Corona: cepo di 47 per una lunghezza di ben 235 mm. La lunghezza è percepibile sin da subito anche in fumata. Nei primi centimetri si deve imprimere una certa forza con le guance per riuscire a realizzare dei puff con una discreta quantità di fumo.
Con 235mm di lunghezza però, l’evoluzione è formidabile. E’ da sfatare il mito che questi sigari abbiamo una forza marcata. Al contrario, sigari di queste dimensioni hanno come lato migliore l’evoluzione e l’equilibrio. La forza difficilmente diviene troppo marcata.
Note di fumata.
Montecristo A: a crudo aromi di nocciola acerba. L’apertura è molto delicata e porta al palato note di legno di cedro.
Il primo tercio presenta leggere note di cacao, punte di vaniglia e in alcuni puff un retrogusto appena speziato. La forza è medio leggera (2/5).
Nel secondo tercio le spezie iniziano ad essere presenti con una certa costanza, sono spezie pregiate. Procedendo nella fumata compare un sottofondo di terra umida, non sovrastante, ma molto legato al resto degli aromi. Le note che compaiono infatti sono molto amalgamate e non vi sono passaggi repentini, ma continue evoluzioni negli aromi. La forza si fa media (3/5).
Il terzo tercio è molto speziato, con note piccanti che rendono il finale molto appagante e ricco. La forza non presenta variazioni.
Un sigaro d’altri tempi. Grande equilibrio e complessità aromatica. L’evoluzione è marcata e la paletta aromatica ampia.
Valutazione in centesimi: 91.