Il Liga Maestro Piramide è un sigaro che presenta una capa di tonalità maduro, ben tirata e molto oleosa. Al tatto è ruvida.
Il riempimento è ottimale, generoso come in tutti gli esemplari Liga Maestro, ma non eccessivo.
I sigari testati per questa review sono una prerelease, che ha anticipato l’effettivo lancio di circa 6 mesi.
Note di fumata.
Liga Maestro Piramide: a crudo intensi sentori di spezie. L’apertura è notevole: note tostate di grande finezza e frutta secca (mandorla) si sprigionano su un sottofondo dolce. Il sigaro è molto “cremoso” sin dai primi puff.
Il primo tercio prosegue sul sottofondo dolce dell’apertura, sul quale si sviluppano note terrose, frutta secca e punte mielose. E’ percepibile una lieve vena amaricante, che ben si contrappone con la dolcezza di sottofondo. La forza è media (3/5).
Il secondo tercio vira su erbe aromatiche. La forza cresce, portandosi su un canone medio alto (4/5).
Il terzo tercio alterna note tostate e note terrose. La dolcezza di sottofondo viene meno e la vena amaricante, sempre percepibile, diventa meno piacevole al palato. Il finale è tostato, con punte erbacee. Sono risultate necessarie alcune correzioni al braciere.
Complessivamente un sigaro che presenta due tercios di grande qualità aromatica. Nella parte iniziale gli aromi si contrappongono molto bene tra loro, dando luogo ad un’ottima complessità e finezza. L’ultimo tercio, con la mancanza della dolcezza di sottofondo, vede cadere l’equilibrio di note amaricanti e sapori dolci, dando luogo ad una chiusura sottotono rispetto ai primi due tercios.
Valutazione in centesimi: 88.