L’H. Upmann Upmann no.2 è una piramides, cepo 52 x 156mm di lunghezza.
L’esemplare in questione risale al 2005, quindi ha un affinamento di circa 8 anni. Essendo stato prodotto prima del 2006, presenta ancora la vecchia anilla H. Upmann.
Esteticamente è ben fatto, la capa è ben tirata ed oleosa e presenta una tonalità colorado maduro.
Note di fumata.
H. Upmann Upmann no.2: a crudo intense note floreali. L’apertura sviluppa sentori vegetali. Il tiraggio è lievemente aperto. Il primo tercio porta al palato aromi di terra e nocciola. Proseguendo nella fumata, sono percepibili anche ricche note di cacao e legno stagionato. La forza è medio leggera (2,5/5). Il secondo tercio è dolce, e sviluppa note mielose che si intrecciano con aromi vegetali e di nocciola acerba. Legno e spezie, pepe bianco, rendono la fumata piacevole. Avvicinandosi all’ultimo tercio le spezie si fanno sempre più marcate. La forza cresce, portandosi su un canone medio + (3,5/5). Il terzo tercio vira su note di terra e ricche spezie, pepe bianco. Si sviluppa anche una leggera vena amaricante, che non risulta però fastidiosa. La forza incrementa nuovamente (4/5). Il finale sprigiona note tostate. Il braciere è regolare per tutto l’arco della fumata e la cenere è molto compatta.
Complessivamente un sigaro che presenta un discreto bouquet aromatico, sostenuto da una forza che non diviene mai troppo invasiva. La fumata è facile, e gli aromi che questo Upmann no.2 sviluppa sono ricchi ed intensi. Un sigaro da fumare lontano dai pasti, per poterne apprezzare a pieno tutte le sfumature. Valutazione in centesimi: 88.
Un particolare della cenere.