Il Davidoff Château Haut-Brion è stato prodotto sino al 1991. Era il sigaro più piccolo della linea “Château” ed è attualmente il più difficile da reperire. Questo è dovuto al costo che questi sigari avevano durante il loro periodo di vendita: considerando il prezzo elevato di questi Perlas, molti fumatori optavano per acquistare formati di dimensioni maggiori, con un miglior rapporto qualità prezzo. Ciò ha reso gli Haut-Brion prodotti in numero inferiore rispetto agli altri formati (soprattutto in cabinet da 50).
Le dimensioni del Haut-Brion sono 40×102 mm.
Questi sigari sino alla fine degli anni ‘70 venivano commercializzati senza anilla. A partire dal 1980 vennero però vestiti con la classica anilla Davidoff: sfondo bianco con scritta dorata.
Esteticamente presentano capas di tonalità claro. Le venature sono minime e al tatto il riempimento è corretto, senza eccessi o difetti.
Note di fumata.
Davidoff Château Haut-Brion: a crudo risultano percepibili note legno pregiato. L’apertura è acidula e porta al palato note di legno.
Il primo tercio si apre con ricche spezie (pepe bianco) e punte piccanti. La fumata è sin da subito molto intensa. Avanzando si alternano spezie, legno stagionato ed echi balsamici. La forza è medio alta (4/5).
Il secondo tercio è un tripudio di spezie, che passano prepotentemente in primo piano. In sottofondo resta percepibile il legno. La fumata è ricca e la forza si mantiene medio alta.
L’ultima parte di fumata vira nettamente su note di erbe aromatiche balsamiche, che rinfrescano il palato. Le spezie vanno via via scemando ma la forza incrementa ulteriormente, dando luogo ad un finale appagante.
Lo Château Haut-Brion sviluppa una fumata ricca e mascolina. La forza è marcata per tutto l’arco della fumata e le spezie la fanno da padrone. Gli aromi sono ben delineati e la persistenza post puff e post fumata è molto prolungata.
Valutazione in centesimi: 92