Ogni anno, in occasione dell’Ardbeg Day, la distilleria lancia un prodotto limitato con caratteristiche peculiari. Il lancio, di portata internazionale, prevede inoltre un whisky a gradazione più elevata rispetto al normale. In questo caso, Ardbeg Ardbog è stato creato dall’unione di botti ex-bourbon e botti ex-Manzanilla, una tipologia di sherry.
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NOTE DEGUSTATIVE ARDBEG ARDBOG
Naso: note caratteristiche della distilleria: torba, gasolio e una soave nota di zolfo. Risulta armonioso, nonostante la tipica torbatura Ardbeg. Dopo qualche minuto si avvertono note zuccherine (zucchero di canna), miele e sfumatura medicinale non ben definita. Col passare del tempo, i profumi dolci si fanno più percepibili.
Palato: l’imbocco è deciso, e l’intensità si smorza dopo poco, lasciando spazio a note di zucchero di canna e miele millefiori. E’ presente la torba, accompagnata da lievi aromi di agrumi e da una leggera speziatura di pepe bianco. Si avverte la gioventù del prodotto, per via di una complessità alquanto contenuta.
Finale: media persistenza. Sprigiona torba, pepe nero e note affumicate.
L’Ardbeg Ardbog presenta alcuni difetti imputabili forse alla scarsa maturazione: l’intensità e l’armonia risultano infatti non particolarmente pronunciate. E’ comunque un whisky discreto, nella media delle uscite annuali proposte da Ardbeg.
Valutazione in centesimi: 84