Il Tabernacle Havana Seed CT No. 142 Corona è stato lanciato durante l’IPCPR del 2018. II tabacchi più conosciuti, tra quelli coltivati in Connecticut (USA), sono il Broadleaf e lo Shade, ma vi sono anche altre varianti che vengono prodotte in questo terroir. Tra queste, per l’appunto, si annovera anche il Cuban CT (CT sta per Connecticut) che viene impiegato nella realizzazione di questi sigari, la cui rollatura è poi affidata ad AJ Fernandezi, in Nicaragua.
Il blend prevede l’impiego di una foglia di fascia Connecticut Havana, che racchiude una capote San Andres (Messico) e un ripieno composto da un mix di foglie coltivate in Honduras e Nicaragua.
Esteticamente, il sigaro si presenta vestito in una foglia di fascia di tonalità maduro, ben oleosa. Risulta rustica a prima vista. La costruzione è esente da difetti.
Tabernacle Havana Seed CT No. 142 Corona: a crudo sprigiona sentori vegetali e di spezie. L’apertura porta al palato un mix di spezie e caffè.
Avanzando nel primo tercio, il sigaro prosegue su spezie e caffè, alle quali si aggiungono note di frutta secca con guscio (noce). Sono presenti anche delle sfumature pepate in sottofondo, che vengono arricchite da un sapore dolce. La forza è media (3/5).
Nel tratto centrale la fumata si fa più cremosa. Si sviluppano erbe aromatiche balsamiche e legno, accompagnate da spezie in retrogusto. E’ percepibile anche la terra. La forza si mantiene costante (3/5).
Nell’ultimo settore di fumata, la terra e le note balsamiche divengono i protagonisti. Il caffè torna percepibile in alcuni puff, assieme a spezie e punte di cuoio. Onnipresente, invece, il mix speziato in sottofondo. La forza cresce, raggiungendo un canone medio elevato (4/5).
Complessivamente, il Tabernacle Havana Seed CT No. 142 Corona sprigiona una fumata molto equilibrata e dotata di una persistenza molto prolungata. La paletta aromatica è ampia e complessa e i continui cambi aromatici mantengono la fumata interessante.
Valutazione in centesimi: 91