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Robusto
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Troncoconico
Prezzo
Sotto 6
6-10
10-15
15-20
20-30
Oltre 30
Forza
Leggera
Medio-leggera
Media
Medio-forte
Forte
Valutazione
95-100
90-94
85-89
80-84
Inferiore a 80
Generic filters
Profilo aromatico
Affumicato
Cacao
Cremoso
Cuoio
Dolce
Frutta secca con guscio
Legno
Spezie
Terra
Tostato
Vegetale
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ABV
38.0-39.9%
40.0-43.0%
43.1-46.0%
46.1-50.0%
50.1-55.0%
over 55.0%
OB o IB
OB
IB
Prezzo
Sotto 50
50-100
100-250
250-500
over 500
Valutazione
95-100
90-94
85-89
80-84
Inferiore a 80
Generic filters
Profilo aromatico
Cereale
Dolce
Floreale
Fruttato
Legno
Marino
Miele
Sherried
Speziato
Torbato
Vinoso

Prima della degustazione

FASE 1:

PRIMA DELLA DEGUSTAZIONE

 

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Innanzitutto decidiamo il numero e la tipologia di prodotti da esaminare. Si può trattare di un semplice “bicchierino” dopo cena o qualcosa di più articolato, magari in compagnia. In ogni caso, per una degustazione “tecnica” e non soltanto di piacere, è utile avere un minimo di programmazione.

Consideriamo un tempo piuttosto ampio da dedicare a ciascun distillato, 20-30 minuti o anche di più per prodotti importanti.

Per ottenere la maggiore soddisfazione possibile dai distillati in degustazione, per cui abbiamo la necessità di avere un palato pulito, ovvero si consiglia la fruizione lontano dai pasti e senza consumare precedentemente pietanze speziate o piccanti. L’orario ideale di degustazione è la mattina, un paio d’ore dopo la colazione; va altresì bene il secondo pomeriggio prima di cena.

Nel caso di degustazione multipla, cerchiamo di creare una scaletta armoniosa in virtù del corpo e della gradazione dei distillati in oggetto. Un altro accorgimento riguarda il whisky: i torbati sono sempre da lasciare per ultimi, e, qualora ci siano più torbati, l’ordine va valutato in base all’età e alla torbatura (parti per milione).

Beviamo tanta acqua prima, durante e dopo: questo ci servirà per abbassare il tenore alcolico dei liquidi ingeriti e ci consentirà di sciacquare il palato tra prodotto e prodotto. Attenzione a non scegliere acqua troppo fredda, che potrebbe anestetizzare il palato diminuendo la nostra capacità di percezione aromatica.

Alcuni sono soliti bere un caffè espresso non zuccherato mezz’ora prima della degustazione: è una pratica che varia da palato a palato, vi consigliamo di verificare di persona prima di decidere. Un altro aspetto da tenere in considerazione è la temperatura ambientale: evitiamo le calde giornate estive.

Argomento bicchieri: raccomandiamo sempre di usare bicchieri a tulipano, ne esistono diversi in commercio. Il tumbler è sconsigliato per la forma non proprio adatta alla degustazione soprattutto dal punto di vista olfattivo. Versiamo ora il liquido nei bicchieri; prodotti dalla lunga maturazione necessitano di qualche minuto per esprimersi al meglio: calcoliamo anche questo particolare in fase preparativa.

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