La Mi Querida Tiqui Traca è stata rilasciata nel settembre 2019 come una estensione del brand Mi Querida (contraddistinto da una anilla dorata su fondo blu). Rispetto a quest’ultima, la Triqui Traca sulla carta si presenta come una variante più muscolosa, arricchita da una speciale foglia di ligero dominicana. Difatti il nome spagnolo identifica i fuochi d’artificio.
La linea si costituisce di quattro formati, tutti contraddistinti dai numeri di largo e cepo, fra i quali il No. 552, il più classico dei formati robusto. E’ venduto in confezioni da 20 sigari.
Alla vista, i sigari si presentano avvolti in una fascia opaca, di tonalità maduro dai riflessi bruni. Al tatto risulta serica con venature poco evidenti. Il peso suggerisce un ripieno generoso e omogeneo, difatti il tiraggio è lievemente serrato. Ottima la fattura generale.
- Country of Origin: Nicaragua
- Size: 52 x 127 mm (5″)
- Wrapper: Dark Corona Connecticut Broadleaf (USA)
- Binder: Nicaragua
- Filler: Nicaragua, Dominican Rep.
- Price: $ 11 – € N.A.
Mi Querida Triqui Traca No. 552: a sigaro spento si percepiscono netti profumi di frutta matura e toni meno marcati di spezie e terra.
Traendo le somme, quando un prodotto è presentato al pubblico per la sua spiccata forza, il rischio è di andare verso una fumata spigolosa, dalla forza prevaricante sugli aromi. Di contro, questo Triqui Traca Mi Querida, sorprende per una intensità aromatica degna di nota, che riesce a tenere testa alla forza che sin dalle prima boccate si mostra vigorosa e vibrante. Molto interessante il primo tercio, con una piccantezza sostenuta e inaspettata. L’unica pecca del sigaro è l’evoluzione che subisce una brusca frenata sul finire del tratto centrale: un ultimo tercio più vario negli aromi avrebbe reso la fumata ancora più interessante. Perfetto così, ma non per tutti.