Kilchoman, nel proprio core-range, propone questo 100%: si tratta di un prodotto interamente nato e cresciuto sull’isola di Islay, sede della distilleria. Il whisky viene invecchiato in botti utilizzate dalla distilleria del Kentucky Buffalo Trace. La versione in review è la 2016.
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Note degustative KILCHOMAN 100% ISLAY
Naso: vigoroso, complesso e completo. La torba è ben presente e ben strutturata, e anche se non copre gli altri profumi riveste un ruolo da protagonista. La paletta aromatica è poi composta da agrumi, tra cui spiccano limone e lime, e note speziate (prevalentemente pepe bianco). Si sprigiona anche una nota vegetale. A concludere iodio, sentori marini ed echi minerali.
Palato: risulta torbato e dolce. Anche qui la torba è ben presente ma non eccessivamente marcata; la dolcezza si delinea in aromi di frutta gialla, accompagnati da ricche note di agrumi (limone). Risultano percepibili anche dei soavi aromi di frutta matura. Note iodate e saline, miste alle spezie (ora pepe nero), ne completano il bouquet.
Finale: di lunga persistenza. Sviluppa radice di liquirizia, torba e pepe nero. A chiudere una vena balsamica di mentolo.
Il lavoro realizzato dalla distilleria Kilchoman, che in 12 anni sa già proporre prodotti come questo 100%, è di tutto rispetto. Il 100% Islay è un prodotto complesso, che presenta il carattere distintivo della distilleria e conferma quanto di buono viene creato da questo marchio.
Valutazione in centesimi: 88