FASE 3
DOPO LA DEGUSTAZIONE
E’ fatta, abbiamo bevuto il nostro primo sorso di distillato. Valutiamo a caldo l’esperienza: ci è piaciuta? Non ci è piaciuta? Quali difetti e pregi abbiamo riscontrato?
La valutazione che possiamo dare si attesta sulle nostre sensazioni e sui nostri sensi, e il modo migliore per aumentare la propria conoscenza è ovviamente l’esperienza, insieme al paragone tra prodotti simili. Esperienza significa ampliamento del vocabolario di bevute, quindi ricerca di nuovi distillati da testare, creazione di una storia personale da utilizzare per analizzare al meglio i prodotti che scegliamo di degustare.
Possiamo provare a fare una degustazione meno soggettiva possibile soffermandoci su alcuni aspetti particolari:
- olfatto: profumi, odori non piacevoli, intensità alcolica, intensità dei profumi, evoluzione nel tempo, integrazione tra i vari profumi, sfaccettature del prodotto (pochi o tanti aromi?).
- palato: imbocco (intenso/leggero), intensità alcolica, integrazione dell’alcol, sapori e aromi (quali e quanti), evoluzione in bocca.
- finale: persistenza (durata della sensazione), sensazioni (quali e quante).
A latere possiamo provare a creare una scheda del prodotto: quale componente secondo noi è la migliore? Il prodotto è ben bilanciato, cioè le componenti si integrano o sono separate? L’impatto alcolico generale come è stato? Un ulteriore elemento è rappresentato dalla discussione, se stiamo degustando in compagnia. Possiamo anche verificare su siti, libri e riviste di settore se le nostre sensazioni corrispondono a quelle che troviamo online. Se stiamo degustando più prodotti proviamo a fare una classifica in virtù delle componenti descritte sopra: quale prodotto ci ha soddisfatti di più e perchè? Possiamo poi pensare di dare dei voti, in lettere o in numeri: questo è però un discorso complesso che andremo a trattare in un secondo momento.