L’igrometro è un accessorio fondamentale per la corretta conservazione dei sigari. Serve per misurare il tasso di umidità all’interno del nostro humidor ed è quindi molto importante potersi fidare delle sue misurazioni.
Spesso gli igrometri che vengono forniti negli humidor “economici” sono più strumenti decorativi che funzionali e questo è un grosso problema, in quanto non si ha il controllo effettivo sull’umidità.
METODO PANNO UMIDO-> NON VALIDO!!!
Molte persone adottano il metodo del panno umido per controllare se l’igrometro funzioni o meno. Questo è una soluzione molto veloce, ma l’unica indicazione valida che ci dà è se la lancetta dell’igrometro (nel caso di igrometro analogico) o il numerino (igrometro digitale) si portano sul 99%. Per avere questo tipo di indicazione si più semplicemente alitare sull’igrometro, proprio come si fa quando si puliscono gli occhiali..stesso risultato ma senza dover bagnare alcun panno! Detto ciò, questo NON è un metodo valido per verificare il corretto funzionamento dell’igrometro.
Il movimento della lancetta o il cambiamento nel numerino, non sono assolutamente sinonimo di corretto funzionamento dell’igrometro. Per tarare l’igrometro in modo corretto c’è un altro metodo da utilizzare, il metodo dell’acqua e sale.
METODO ACQUA E SALE
Per tarare o verificare che l’igrometro funzioni in modo corretto sono necessari:
- sale fino da cucina
- acqua
- 1 tazzina da caffè (o qualsiasi altro piccolo recipiente)
- un contenitore ermetico
Si deve prendere una tazzina da caffè e riempirla per metà con del sale fino. Si aggiungono alcune gocce di acqua e si mischia, cercando di raggiungere un mix che abbia la stessa consistenza che ha la sabbia bagnata al mare.
A questo punto si inserisce l’igrometro e la tazzina col mix si acqua e sale nel contenitore ermetico. Si chiude il contenitore e si aspettano almeno un paio di ore. L’igrometro dovrà segnare esattamente 75% di umidità.
Tutti i punti percentuali di differenza definiscono quanto l’igrometro è “starato”. Nel caso di pochi punti percentuali (2-3%) si può semplicemente segnare sull’igrometro questo valore, in modo da ricordarsi di quanto la misura del nostro strumento è in eccesso o in difetto. Se la differenza è molta, si è probabilmente di fronte ad un problema dell’igrometro. In questo caso è consigliabile la sua sostituzione.
METODO BOVEDA
Esiste un Kit Boveda per il controllo della taratura dell’igromentro. E’ un metodo efficace, semplice e che richiede pochi minuti: basta inserire il proprio igroemtro (o i propri igrometri) all’interno del kit e dopo pochi minuti si può già verificare il corretto funzionamento.
Questo Kit può essere impiegato più volte e con più igrometri. Bisogna solo richiuderlo una volta che è stato utilizzato.