Uno dei classici cubani per eccellenza. E’ forse uno dei sigari più famosi nel mondo. La sua notorietà e l’alta richiesta ne hanno però intaccato la costanza produttiva. Molti esemplari che ho fumato non sono stati affatto all’altezza del nome di questo sigaro. E’ comunque un MUST, un sigaro si deve assolutamente provare, e si è fortunati nell’accendere quello giusto..bhè allora inizia lo spettacolo.
Montecristo n.2: in apertura subito sentori di legno. Questi aromi di legno pregiato continuano armoniosi per tutto il primo tercio. Il secondo tercio inizia sempre su aromi legnosi, ma presto fanno il loro ingresso note tostate. A metà sigaro inzia l’evoluzione vera e propria: emergono spezie pregiate e note di cuoio, che completano un bouquet di sapori davvero ricco. Si ha qualche nota acidula in ingresso al terzo tercio, e poi subentrano note tostate che permarranno sino a fine fumata. La forza accresce nel finale, passando da media (3/5) dei primi due terci, a medio alta nel finale (4/5).
Valutazione in centesimi: 87.
mi ero scordato quanto è buono… primo habanos del 2020