Fra le varie linee produttive del brand Don Tomàs c’è la Nicaragua (per maggiori informazioni clicca qui), costituita da quattro sigari, fra i quali il Toro, avente cepo 54 e lunghezza 152mm. Tutta le referenze Don Tomàs Nicaragua condividono il medesimo blend, composto da tabacchi nicaraguensi (Condega, Estelì, Jalapa, Pueblo Nuevo) e dominicani (Piloto cubano) per il ripieno, da una sottofascia brasiliana (Arapiraca) e da una capa Shade Grown coltivata a Jalapa (Nicaragua).
Alla vista il sigaro è fasciato in una luminosa foglia colorado maduro, marezzata, dai riflessi rossi. Sotto i polpastrelli risulta leggermente ruvida, con venature appena marcate. Nulla da segnalare in ordine alla fattura generale e al riempimento che sono nella norma.
Don Tomàs Nicaragua Toro: i profumi percepibili a sigaro spento richiamano in modo potente il cacao, con sentori meno evidenti di frutta secca e leggere sfumature di pepe.
L’ingresso di fumata è mediamente sapido, sorretto da un picco di acidità. Aromaticamente, sprigiona note di frutta secca, legno e spezie, tutte di pari e media intensità. La forza, contrariamente all’aspetto, è molto contenuta (1,5/5).
Nella parte centrale l’acidità scompare, per far posto ad una delicata dolcezza che affianca la più robusta sapidità, rimasta inalterata rispetto all’inizio. L’evoluzione aromatica porta solo una delicata fragranza di floreale secco, che si affianca alle già presenti note di legno e spezie, rimaste immutate in vigorìa. La forza tende ad incrementare, restando comunque medio-leggera (2/5).
Nonostante il formato, il sigaro non evolve ulteriormente in aromi, sapori e forza rispetto al secondo tercio restando tuttavia composto e lasciandosi apprezzare senza problemi fino alla fine.
Complessivamente, questo Nicaragua Toro è un sigaro particolarmente indicato a chi vuol cominciare a scoprire il terroir nicaraguense. Riesce a lasciarsi fumare senza troppi problemi né grosse attenzioni. Riesce ad essere equilibrato e anche discretamente aromatico. Paga pegno, però, su un’evoluzione aromatica un po’ troppo contenuta, anche in riferimento al formato, e rispetto ad una complessità generale nella media. La spiccata acidità della partenza poteva essere più composta, ciò nonostante non compromette né la partenza né il resto della fruizione.
Valutazione in centesimi: 85