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Prezzo
Sotto 6
6-10
10-15
15-20
20-30
Oltre 30
Forza
Leggera
Medio-leggera
Media
Medio-forte
Forte
Valutazione
95-100
90-94
85-89
80-84
Inferiore a 80
Generic filters
Profilo aromatico
Affumicato
Cacao
Cremoso
Cuoio
Dolce
Frutta secca con guscio
Legno
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ABV
38.0-39.9%
40.0-43.0%
43.1-46.0%
46.1-50.0%
50.1-55.0%
over 55.0%
OB o IB
OB
IB
Prezzo
Sotto 50
50-100
100-250
250-500
over 500
Valutazione
95-100
90-94
85-89
80-84
Inferiore a 80
Generic filters
Profilo aromatico
Cereale
Dolce
Floreale
Fruttato
Legno
Marino
Miele
Sherried
Speziato
Torbato
Vinoso

Capas Maduro

Capas Maduro

Capas Maduro 729 459 Luca Cominelli

Sempre più di frequente ci si imbatte in sigari che vengono vestiti in una foglia di fascia molto scura. Alcuni aficionados sono molti attratti da questa colorazione, mentre altri non la apprezzano più di tanto.

E’ tutta una questione di percezione e gusto. Le capas natural maduro sono delle foglie con caratteristiche specifiche, e la loro domanda nel mercato odierno è sempre maggiore.wrapper

Una foglia di fascia Maduro non apporta semplicemente un’ulteriore colorazione che dà luogo ad una nuova suddivisione cromatica. Una capa Maduro, se lavorata correttamente e con la giusta dedizione, è in grado di creare dei caratteri distintivi all’interno del blend.

Ci sono 3 modi per produrre una capa Maduro.

  1. Il primo è ricorrere ad una colorazione. Alcuni produttori colorano artificialmente le foglie, con una soluzione composta da acqua e dalla venatura centrale delle foglie fermentate di tabacco.
  2. Il secondo metodo si definisce in gergo “cooking”, ovvero cottura. Durante il processo di fermentazione volontario, ma non controllato, la trasformazione della struttura interna delle foglie è sempre più importante. La temperatura delle foglie, durante questo processo, incrementa notevolmente e velocemente. Durante questo processo di “cottura” (cooking), la foglia si brucia (in spagnolo di dice “quemar la capa”). Questo metodo di produzione viene realizzato per donare alle foglie una buona combustibilità, e rendere le foglie più scure. Così facendo si riescono ad ottenere due caratteristiche (colore e combustibilità), ma non si ottiene una maggior ricchezza in termini aromatici, per via della velocità del processo e della temperatura non controllata.
  3. Il terzo metodo tiene la temperatura controllata durante l’intero processo. Mentre le foglie sono in fase di fermentazione nei pilones (le foglie vengono disposte in fasci e poste le una sopra le altre), la temperatura aumenta per via dell’innesco del processo di fermentazione, ma non diviene mai eccessiva in quanto le foglie vengono ruotate più volte nel corso del processo. Tutto ciò richiede un tempo maggiore rispetto a quello dedicato alle foglie trattate normalmente. Stiamo parlando di tempistiche quattro volte superiori rispetto a quelle standard. La lavorazione è simile, ma in nel caso delle foglie natura maduro, i controlli sulla temperatura sono più stretti e la durata è, per l’appunto, maggiore.

Producendo una foglia di tipo maduro, si è alla ricerca di tre caratteristiche: ovviamente il colore scuro, l’intensità aromatica e la buona combustibilità. Le prime due si contrappongono alla terza caratteristiche e questo rende molto difficile ottenere tutte e 3 questi miglioramenti nella stessa foglia.

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Il colore scuso emerge durante l’essicazione delle foglie, quando passano dal colore verde al colore marrone, e durante la fermentazione, che rende il colore delle foglie più scuro e lo rende permanente. Più la componente organica delle foglie è maggiore, più il colore sarà scuro dopo i suddetti processi. Questo è il motivo per il quale la foglia maduro deve essere spessa. In termini agricoli, le foglie alte della pianta sono quelle che rendono maggiormente per questo aspetto.

Le dinamiche e l’intensità degli aromi sono paragonabili a quelli del colore: gli aromi sono dati dalle componenti organiche delle foglie e vengono realizzati da una buona lavorazione. Anche in questo caso, in termini agricoli, le foglie alte della pianta danno di più in termini di intensità.

La combustibilità è invece legata alle componenti minerali delle foglie. Più ci si avvicina al terreno e più la componente minerale è accentuata. La combustione è più difficoltosa con l’aumento della componente organica nelle foglie. In questo caso, in termini agricoli, le foglie maduro che danno luogo ad un migliore processo di combustione sono quelle nella parte bassa della pianta.

La ricerca di un equilibrio tra queste tre caratteristiche rende il processo stimolante e difficile. Le foglie con cui si inizia il processo devono avere un certo spessore e dato che provengono dalla parte alta della pianta presentano una componente organica elevata e una componente minerale contenuta. Questo richiede una fermentazione più intesa rispetto alle altre foglie di capa, ma allo stesso tempo più prolungata e controllata. In caso contrario, si potrebbero facilmente danneggiare in modo irrimediabile le foglie.

La produzione di foglie di capa Maduro dal colore scuro, dal buon aroma e dotate di una buona combustione, è decisamente difficile da realizzare. Questo tipo di foglie, però, ripagano gli sforzi per via della loro qualità e ricchezza aromatica che le contraddistingue: una vera e propria esplosione di profumi.

Articolo tratto da CigarsLover Magazine.